In una lezione yoga usiamo lo spazio del rilassamento finale per lasciar andare le ultime tensioni. Possiamo decidere di lasciar fluire i pensieri, senza cercare di fermarli o modificarli. Oppure di ascoltare il respiro, intercettando ogni sfumatura del profumo dell’aria che respiriamo. Oppure possiamo seguire la voce dell’insegnante che guida la nostra attenzione in una visualizzazione guidata.
Mi capita di utilizzare spesso la visualizzazione del barattolo del rilassamento, una visualizzazione utile per lasciar andare le tensioni nelle diverse parti del corpo ed ottimo esercizio di immaginazione per la mente. Buon viaggio…
Immagino di trovare tra gli scaffali della mia cucina un barattolo di rilassamento. Lo apro e ne studio il contenuto: Che consistenza ha?Il colore ? Qual è il suo profumo? Come ci sarà arrivato su questo scaffale?
Immergo un pennello nel barattolo ed inizio a spalmare questo rilassamento su ogni centimetro del mio corpo, iniziando dai piedi.
Spalmo il rilassamento sulla pianta dei piedi ponendo attenzione alla sensazione provocata dal contatto tra la sostanza e la mia pelle. Passo ai dorsi dei piedi, le caviglie e tutte le gambe fino alle cosce.
Faccio questo procedimento con grande attenzione, senza lasciare indietro nemmeno un centimetro della mia pelle.
Passo alla schiena: la parte bassa, la parte alta, tutta la schiena. Il rilassamento penetra profondamente sotto la pelle e scioglie le tensioni.
L’addome: il rilassamento penetra e scioglie ogni tensione negli organi interni. Il petto, e poi arriva fino al cuore ed i polmoni.
Passo a palmi delle mani, spalmo bene il rilassamento sulla pelle, sui dorsi, e poi sulle braccia fino alle spalle.
Tutta la gola e la zona cervicale.
Con il pennello passo al viso, tutta la pelle, le labbra, il naso, le guance, gli occhi, la fronte.
Infine spalmo il rilassamento su tutta la testa ed i capelli.
Osservo questa sostanza che penetra nei tessuti più profondi di tutto il mio corpo e scioglie ogni tensione accumulata.
Quando ho terminato ripongo di nuovo il mio barattolo sullo scaffale in cui l’ho trovato, sapendo che è li ad aspettarmi ogni volta che ne sentirò il bisogno…