Tornati dalle vacanze ed avete gonfiore addominale, stanchezza, dolori articolari?
La sensazione di gonfiore, reflusso gastrico da eccessi alimentari, non secondario il caldo, secondo l’ayurveda e lo yoga aumentano dosa Pitta, inoltre se abbiamo ecceduto con alimenti pesanti e ricchi di zuccheri, carboidrati, ed alcol, anche dosa Kapha. Ama (muco) aumenta nell’intestino e nello stomaco, creando una serie di disturbi come stanchezza, sopratutto al risveglio il mattino, reflusso gastrico, dolori articolari, patina biancastra sulla lingua, questi sono alcuni dei sintomi di eccesso di tossine ama nell’organismo.
Rimedi Yoga ed Ayurveda per ridurre Ama
Uno dei metodi più semplici ed efficaci, non dispendiosi per liberarsi di Ama è l’abitudine di bere regolarmente acqua calda.Si fa bollire per 15 minuti circa un litro d’acqua, lo si mette in un thermos e lo si beve in piccole quantità durante la giornata.
Facendo bollire l’acqua per almeno 15 minuti, oltre a far precipitare una parte dei sali minerali sciolti nell’acqua, si ha l’effetto di allentare le forze di attrazione delle molecole, si aggiunge l’elemento fuoco, che aumenta la velocità d’elemento acqua favorendo il passaggio e l’assorbimento nelle articolazioni e nei tessuti. l’acqua al suo passaggio non solo pulisce il tratto gastrointestinale, ma penetra nei tessuti sciogliendo l’Ama che si è depositato più in profondità
Altro metodo sarebbe poter seguire per 7 giorni eo multiplo di 7 una dieta vegana, togliendo tutto cio’ che è animale ed aggiungendo alla dieta semi in insalata, curcuma sopratutto se non si può rinunciare al pomodoro, evitare i peperoni, aceto e limone, agrumi, tutto ciò che è acido, preferite verdure amare e cotte, integrate le proteine animali con proteine vegetali, inoltre come alimento detox aggiungete zuppa cotta per 30 minuti di soia verde (fagioli mung) che trovate in qualsiasi negozio bio,
Praticate yoga, i saluti al sole aiutano a detossinare l’organismo, se riuscite fatene almeno 12 il mattino, o nel tardo pomeriggio, asana che favoriscono l’apertura, come setu banda asana, per stimolare l’area addominale, pavanamuktasana, per massaggiare gli organi addominali e favorire l’eliminazione di gas intestinali, le torsioni spinali sia quelle in piedi come Trikona o Utthita Parsva Konasana, sia quelle sedute , soprattutto Ardha Matsyendra e Marichyasana e cicli di respirazione diaframmatica.
Se volete utilizzare un integratore Ayurvedico che è riequilibrante tridosa, la triphala, da prendere con acqua calda, veramente ottima, per detossinare e sciogliere ama.
Se la vacanza estiva ha favorito pigrizia ed immobilità, camminate almeno 30 minuti al giorno.
Oltre a consigliare una dieta per mantenere jatharagni in equilibrio, l’Ayurveda consiglia regimi e stili di vita adatti alla persona e alle stagioni: routine giornaliera, routine stagionale, regolari terapie di purificazione (Pancha Karma),massaggi con olio, esercizio fisico sufficiente dovrebbero seguire le caratteristiche dei Dosha.
Tutto questo per riportare in armonia con i ritmi e i cicli naturali e mantenere il fuoco digestivo forte ed equilibrato.
Namastè Emanuela